[Recensione Espressa] Prodotti finiti negli ultimi tanti mesi

Sono quasi due mesi che non pubblico alcun post, in parte perché da fine luglio a metà ottobre non ho più comprato alcunché di cosmetica e in parte per mancanza di ispirazione.
Ad ogni modo non comprare più nulla per parecchio, mi ha permesso di finire tantissime cose ed oggi ve le faccio vedere.

Visto che sono veramente tanti li ho divisi per categorie: Viso, corpo e capelli (shampoo e balsami/creme)

Iniziamo dal viso e procediamo dalle cose meno a quelle più apprezzate.

[Extra] Intervista all'esperta Barbara Bertoli

Come alcuni sanno, nell'anno accademico 2015/2016 ho frequentato, presso l’Università Popolare di Torino, il corso “Bellezza, benessere e cura della persona” condotto dalla cosmetologa Barbara Bertoli, che in questo blog avete già conosciuto tramite la recensione che ho scritto del suo libro “Geografia della Bellezza”.

È una persona molto preparata, che ha saputo trasmetterci curiosità e passione per la cosmesi, ha saputo instillare in noi quel po’ di senso critico necessario per non cadere nei tracobetti che il marketing ci tende.

È anche una persona molto disponibile, tanto da prestarsi a rispondere ad alcune domande che ho pensato potessero essere di interesse per chi legge il blog.

Non volevo approfittare troppo della sua gentilezza, così ho pensato di porre quattro domande che possano aiutarci in qualche modo a divincolarci in questo mercato sempre in crescita e trasformazione e tre domande più frivole, nelle risposte delle quali, vedrete, si celano interessanti consigli.

La ringrazio ancora tantissimo e vi lascio alla lettura e invito chi è appassionata come me di cosmesi di informarsi per frequentare il corso come ho fatto io.

Il desiderio di molti, uomini e donne, è avere una bella pelle e per raggiungere questo obbiettivo spesso si è pronti a spendere tanto. È davvero necessario? Un prezzo maggiore garantisce risultati migliori? Su cosa vale la pena spendere di più?

Quanto è necessario spendere per esser belli? Certamente la qualità del prodotto cosmetico ha un costo intrinseco e dunque prodotti troppo economici devono insospettire, ma allo stesso tempo anche costi eccessivi non giustificano una qualità "miracolosa" del cosmetico. Insomma come dicevano i nostri avi "in medio stat virtus" anche per il prezzo della nostra bellezza. Importantissimo rimane però la capacità di scegliere con consapevolezza il prodotto giusto per la nostra pelle, la nostra età, per la particolare situazione d'uso. E per scegliere bene bisogna imparare almeno in parte a decifrare il vocabolario cosmetico. Si può iniziare per esempio con il principio di esclusione, cosa non voglio applicare sulla mia pelle? Incominciamo dall'evitare i siliconi e gli oli minerali, poi eliminiamo alcuni conservanti come parabeni e isothiazolinoni, per proseguire con i coloranti e biocidi come il triclosan. Cosa rimane? Rimane una cosmetica più compatibile con la pelle, più assimilabile e più rispettosa della sensibilità cutane.

Il mercato della cosmesi è anche un mercato molto dinamico, ogni giorno escono prodotti nuovi di cui non si può fare a meno. Quanti di questi prodotti rispondono a necessità effettive e quanti invece sono necessità indotte?

La pelle ha bisogno di essere detersa, idratata e nutrita ogni giorno per mantenersi elastica, compatta e proteggersi naturalmente dalle aggressioni esterne. Per far tutto ciò non sono certo necessari 7 diversi tipi di prodotto da applicare in altrettanti modi. Questo non significa che periodicamente si debba cambiare prodotto adeguandolo ai cambiamenti che la nostra pelle subisce con la stagione, periodi stress o affaticamento e il passare del tempo. In conclusione il mercato offre continue novità per affascinare e conquistare, il mio suggerimento è acquistare con consapevolezza solo quello che è necessario.

Ultimamente, oltre alla grande distribuzione e alle profumerie, per comprare i cosmetici ci si rivolge sempre più spesso a internet, avendo così la possibilità di acquistare prodotti da tutto il mondo. A cosa fare attenzione?

Internet ha aperto il mercato cosmetico alla globalità, ma lo ha anche esposto alla possibilità di acquistare prodotti di scarsa qualità. Il mio consiglio è leggere la lista degli ingredienti e verificare dove è stato prodotto il cosmetico che ci interessa. Produzioni europee e nord americane hanno standard qualitativi ottimi e possiamo acquistare con fiducia.

La cosmesi naturale è più efficace rispetto a quella tradizionale?

La cosmetica naturale è più affine alla pelle ed è più assimilabile ma sinceramente non più attiva di quella tradizionale

Un cosmetico che porta sempre con sé

Nel mio beauty non manca mai la matita per gli occhi... Sono vanitosa e non riesco a presentarmi al mondo senza make up.

Se dovesse scegliere solo tre prodotti da portare nella famigerata isola deserta, di cosa non potrebbe fare a me?

Sull'isola deserta porterei il burro di karitè, l'aloe vera e il tea tree oil. Che sono per me dei must have di cui non posso fare a meno.

Una coccola in più, quale trattamento suggerisce?

Le coccole per me sono tutte a bagno in una vasca piena di acqua calda profumata, ogni stagione e ogni momento hanno profumi e ingredienti diversi ma non manca mai il sale integrale (2 kg nell'acqua della vasca).

[Recensione] Solari Alkemilla e il mio beauty da mare

Buongiorno a tutti e a tutte, in questo nuovo post vi parlo dei prodotti che ho utilizzato durante le ultime vacanze, dieci giorni di mare assolutamente rigeneranti.

Iniziamo subito dal pezzo forte, ovvero dalla crema solare. Quest'anno, per la prima volta, ho utilizzato i solari Alkemilla e mai scelta fu più azzeccata. Ho preso la crema con fattore di protezione 30, sono disponibili anche i fattori 15 e 50 e la versione spray.

Mi sono trovata veramente benissimo e credo che saranno i miei solari di fiducia per molto tempo. Ma scendiamo un pochino nel particolare: consistenza non troppo liquida e che si lascia stendere con grande piacevolezza, si assorbe bene e velocemente senza lasciare alcun sentore di unto; il profumo è piacevole e delicato e non attira nessun insetto. L'efficacia è stata ottima infatti non mi sono mai bruciata e ho iniziato a prendere colore da subito, cosa che normalmente con i solari da supermercato non mi succede. Nessun effetto fantasmino, ovvero nessun alone bianco in alcuna situazione! Che altro chiedere ad un solare?

La confezione da 150 ml è durata una settimana abbondante e l'abbiamo utilizzata sia io che Il Visconte. Come anticipato questo prodotto è assolutamente promosso e consigliato. L'anno prossimo prenderò sicuramente anche la 15 e lo stick specifico per i nei.

Dopo un bagno di sole, non c'è niente di meglio di una bella doccia rinfrescante e anche in questo mi sono affidata al Alkemilla con il Bagnodoccia rinfrescante con estratti di menta. Come detergente è ottimo e la menta si sente, purtroppo però non si trasmette alla pelle come freschezza o come profumazione. Ottimo però il fatto che non secca neanche un po'.

Per i capelli ho scelto di portarmi lo Shampoo al finocchio dolce di Noah che trovo perfetto per i lavaggi frequenti e ne gradisco particolarmente la profumazione, e il balsamo lo Splend'Or al cocco, che immagino conosciate un po' tutti; è un balsamo da battaglia che fa egregiamente il suo mestiere, costa poco più di un euro e l'INCI non è così brutto come altri balsami da supermercato.

Infine vi parlo del Doposole che è immancabile nel beauty da vacanza. Fatto trenta ho fatto trentuno con il doposole Alkemilla che però mi ha un po' deluso. Intendiamoci, la profumazione è buonissima e l'effetto idratante superbo, tuttavia non l'ho trovato lenitivo e neanche rinfrescante e lo so che non c'è scritto da nessuna parte che avrebbe svolto anche queste due funzioni, ma per come la penso io, un doposole deve essere lenitivo e rinfrescante, altrimenti mi prendo una crema idratante laQualunque. E voi cosa vi aspettate da un doposole?

E questo è quanto, come vedete dalle foto di bagnodoccia ne ho ancora per parecchio, mentre shampoo e balsamo sono quasi alla fine. Il doposole continuerò a usarlo come crema idratante e quindi credo, vista la mia incostanza, che facilmente arriverà, non dico all'estate, ma alla primavera di sicuro.

E voi? Che prodotti avete usato in vacanza?

[La mia esperienza] Brucia Snell del Dr. Taffi

Buongiorno a tutti e a tutte, oggi scrivo un post relativo un prodotto specifico, come avrete facilmente indovinato dal titolo.
Prima di arrivare al prodotto, vi racconto brevemente perché ho deciso di acquistarlo.
Da qualche mese ho intrapreso un percorso alimentare volto a farmi perdere i chili in eccesso e ad acquisire un'abitudine alimentare più sana; questo percorso durerà ancora un po' di tempo, ma intanto ho già perso abbastanza per sentirmi più a mio agio con il mio corpo. Anche se non si tratta di un dimagrimento drastico, ho pensato che sarebbe stato d’aiuto coccolare la mia pancia in modo da rendere meno traumatico questo cambiamento (che ripeto è molto graduale) e di aiutare la riduzione dei tessuti adiposi in modo da mantenere/acquisire tonicità.
Tempo addietro mi era stato dato un campioncino della crema 90-60-90 Termoattiva di Alkemilla e devo dire che mi era piaciuta abbastanza, bruciava assai e la sensazione era che agisse, tuttavia era solo un campioncino e quindi non è che potessi vedere degli effetti.

Combinazione, poco dopo aver finito quel campioncino, tramite il gruppo FaceBook Vanity Space, ho potuto approfittare di una promozione sui prodotti del Dr. Taffi, marchio che non conoscevo, ma che sembrava essere molto apprezzato dalle ragazze del gruppo. Così alla fine di Giugno ho comprato questa crema specifica per la pancia, al costo di 25 euro, ma con uno sconto del 30%.
Ho iniziato a usarla appena arrivata, i primissimi giorni di Luglio, e incredibilmente, considerando la mia pigrizia, con una doviziosa puntualità: ogni mattina e ogni sera, tutti i giorni, esattamente come specificato sulla confezione. L'ho finita a metà Agosto e ora sono qui per raccontarvi come è andata.

I primi due giorni ero molto contenta perché dopo averla applicata sentivo l'effetto riscaldante e mi ero convinta che facesse effetto, dopo pochissimi giorni però ha smesso di riscaldare e forse ho un po’ perso entusiasmo. Nonostante questo ho continuato a metterla, rassicurata dall’esperienza delle ragazze del gruppo per le quali sarebbe stata ugualmente efficace.

Duecento millilitri e quaranta giorni dopo, io non ho visto nessun risultato apprezzabile, non ho visto cambiamenti nella mia pancia e non credo che la consiglierei, ma nonostante questo devo dire che è stata un'esperienza positiva. È stata la prima volta che sono stata veramente costante con l'utilizzo di una crema e avevo la sensazione di "prendermi cura di me per il meglio", ed è questa la sensazione che mi piace provare utilizzando i prodotti cosmetici.

Ovviamente nello specifico questa crema del Dr. Taffi non ho alcun motivo per ricomprarla, ma voglio provare con un'altra crema della stessa tipologia, in particolare volevo quella di Alkemilla, ma quando sono andata al negozio l'avevano finita, così ho comprato quella di Delidea, ma è troppo presto per parlarne.

E voi? Avete mai provato creme anti-adiposità o anti-cellulite?

[Rinsavisco] Nuovo progetto "disintossicazione da acquisti"

Quest’oggi mi ritrovo a scrivere un post un po’ particolare che mi frulla in testa già da diversi giorni e che ho bisogno di mettere nero su bianco, perché quando le cose sono scritte nero su bianco diventano più reali.
Riguardando ai mesi scorsi e in particolare a Giugno e a Luglio, mi sono resa conto di aver comprato veramente tantissime cose, troppe per le mie necessità, e di queste molte (acquistate sull'onda di passeggeri entusiasmi) mi hanno delusa o semplicemente non hanno sortito l'effetto declamato.
A seguito di questo e di alcuni commenti che ho letto in un gruppo Fb a cui sono iscritta, ho fatto alcune considerazioni e ragionamenti e sono giunta alla conclusione che per me sia meglio un approccio diverso rispetto a quello famelico di curiosità fino ad adesso utilizzato nei confronti dei prodotti di cosmesi.
Voglio quindi mettere in atto un progetto che definirò di "disintossicazione da acquisti".
Questo per due motivi principali: il primo è che ovviamente non ho miliardi da spendere in cosmesi solo per la curiosità di provare il prodotto in voga o per stare dietro a tutte le promozioni e nuove uscite; in secondo luogo perché comprare prodotti "ecobio" ha un senso più completo se gli acquisti sono consapevoli e ponderati, che mirano ad evitare quanto più possibile lo spreco e comprare un prodotto che non è efficace è uno spreco.

Sono consapevole che non si possa conoscere l'efficacia di un prodotto finché non lo si è provato, ma anche se non sarà facile voglio fare in modo che i “buoni” acquisti siano via via i “soli” acquisti che farò.
“Buoni acquisti” significherà non lasciarsi trascinare in promozioni accattivanti (e gli e-commerce in questo si fanno una lotta spietata) che ti fanno dire “ne approfitto per provare quei prodotti nuovi”, e poi ti ritrovi che tre balsami per capelli uno peggio dell'altro o con prodotti che dopo pochi utilizzi ti stufano.
Ma significherà anche comprare cose che si è sicuri di usare fino in fondo, perché l’efficacia di un prodotto non basta per metterlo nella sporta.
Un prodotto che è un esempio di “cattivo” acquisto e che mette insieme i due punti precedenti è la crema per styling Tati di Sezione Aurea. È un prodotto efficace e valido, che ho preso grazie ad una promozione incuriosita dalle mille ottime recensioni, ma alla fine lo sto usando pochissimo, perché la verità è che sono pigra e non mi ricordo quasi mai di metterla, ci metterò un secolo a finirla!
Questo progetto si articolerà in un primo periodo, che sarà tutto agosto e probabilmente anche la prima settimana di settembre, in cui non comprerò assolutamente niente, sembra drastico lo so, ma a volte è necessario.
Un secondo aspetto del progetto prevede, come è normale che sia, uno "smaltimento scorte" grazie al quale ad esempio prima di comprare una crema viso, dovrò aver finito le scorte di creme viso che ho; per fortuna non ho tantissime scorte, ma non sarà facile perché alcuni prodotti non mi entusiasmano o ci mettono un tempo eterno a consumarsi, ad esempio ho due creme corpo una Delidea e una Benecos che faccio fatica a finire, non perché non siano valide, lo sono, ma io mi annoio a mettere la crema corpo e preferisco l’olio… ma adesso ho l’olio di mandorle dolci profumato alla magnolia che anch’esso mi ha stufato… così mi ritrovo con tre prodotti per l’idratazione del corpo che per un motivo o per l’altro non mi soddisfano e devo finirne almeno due per prenderne un altro con la speranza che mi piaccia!
Purtroppo questo progetto voglio che comprenda anche l'ambito make up, e in questo ambito non comprare in eccesso sarà impossibile, in primis perché ho già tantissime cose e poi perché escono collezioni nuove ogni due per tre, sempre accattivanti e imperdibili e io adoro giocare con i colori, ma è bene rispettare gli impegni presi e Juno Moon resterà in Bioprofumeria.
Non voglio però, ben inteso, con questo progetto, mortificare la mia curiosità nei confronti dei prodotti cosmetici e di make up, però non voglio neanche che prenda il sopravvento su altri aspetti che seppur più pragmatici, sono altrettanto importanti.

Detto questo, chiudo questo post assurdo e vi invito a raccontarmi di quella volta in cui anche voi vi siete accorti di aver esagerato con gli acquisti e vi siete messi dei paletti per rimediare.

… io mi sono messa dei paletti anche nell’acquisto di libri…

[Recensione Libri] La divina Cosmesi

Dopo aver procrastinato per mesi, giungo finalmente a parlarvi del libro "La Divina Cosmesi" scritto da uno dei più importanti cosmetologi italiani, Umberto Borellini.
Iniziamo dall'involucro e poi piano piano vediamo anche i contenuti.

Il volume è edito da Mondadori e costa 16,90, la copertina, come potete vedere anche dalle foto, è molto accattivante, ma se devo dire la verità, un po' truffaldina, almeno per me.
Questa grafica così "fumettosa" mi ha fatto immaginare di trovarmi davanti ad un testo semplice, a carattere pratico, un testo da cui poter iniziare l’approccio alla cosmesi, invece è qualcosa di più e soprattutto qualcosa di diverso.

Il libro è diviso in due parti, la prima introduttiva e discorsiva, la seconda più di consultazione e tecnica.

Iniziamo dalla parte introduttiva, e iniziamo col dire che definirla "introduttiva" è riduttivo e non solo perché occupa 80 pagine su 170! Per me è stata la parte che ho letto con più piacere ed interesse, il focus di questa parte è il rapporto che c'è tra la pelle e la psiche e tra la bellezza e la società. Tematiche estremamente affascinanti che vengono trattate non solo dal punto di vista scientifico (l’autore infatti ci spiega perché la pelle sia così strettamente connessa alle nostre emozioni), ma anche dal punto di vista sociologico e storico. Questa sezione è ricca di schede di approfondimento  e non sono mancati momenti di riflessione, in particolare quello che più mi ha coinvolta è stato il racconto di un test svolto per analizzare l’influenza  che ha la psiche sull’efficacia dei cosmetici. Ve lo ripropongo qui perché credo ne valga veramente la pena. Il test è stato condotto su due gruppi di donne a cui è stata consegnata una crema antirughe. Al primo gruppo di donne la crema è stata data in confezioni anonime, al secondo gruppo invece le confezioni erano accattivanti e sottolineavano l’efficacia e la preziosità del prodotto. Dopo due mesi di utilizzo della stessa crema, i due gruppi sono stati posti a misurazioni e quello che è saltato fuori è che chi ha ricevuto la confezione accattivante ha ottenuto risultati migliori. Non so a voi, ma a me questa cosa ha fatto decisamente effetto, a tratti spaventato, perché di solito i test sono fatti al contrario, ovvero si prendono un tot di creme di aziende diverse, le si ricopre di anonimato e poi si vede quale è più efficace, come il test che fece qualche tempo fa AltroConsumo, proprio sulle creme antirughe e dove risultò più efficace la crema più economica. Chi studia il marketing ha un’arma importante tra le mani, bisogna drizzare le antenne e non sottovalutare questo aspetto non solo nel momento dell’acquisto, ma anche nel momento dell’utilizzo.

La seconda sezione del libro ha invece un carattere consultativo, anche se in alcune parti si lascia andare a digressioni storiche o scientifiche. Sicuramente molto utile la descrizione dei vari oli vegetali che possiamo trovare nella composizione dei cosmetici, dal classico olio di cocco al meno diffuso olio di mirtillo rosso; nella sezione dedicata alla detersione ci viene spiegata l’importanza del PH. Troviamo poi trattati alcuni dei temi più sentiti: le rughe, la cellulite, i solari, i capelli. Interessanti le schede in cui si evidenzia la differenza tra farmaco e cosmetico e, anche se trattate in modo più breve sono degne di nota la sezione sugli oli essenziali  e quella sull’eco-cosmesi.
In generale in questa seconda sezione del libro il linguaggio è più scientifico, non dico che sia un trattato di nicchia, ma non è un linguaggio per la massa.

Se dovessi dare un giudizio su questo testo, dovrei darne due. Molto positivo per la prima parte che anche se non ti dice “usa questo prodotto o usa quell’altro” e non può definirsi pratico, mi ha aiutato a capire meglio alcuni meccanismi della cosmetica moderna. Giudizio più tiepido per la seconda parte, molto tecnica a tratti ostica, più volte mi sono detta “ma dove vuoi andare a parare?”, rimane in ogni caso molto utile come manuale.
Decisamente non è il libro da cui partire per iniziare a leggere di cosmesi, ma se già si masticano questi argomenti è un valido approfondimento.

Chi è Umberto Borellini?
Laureato in Farmacia presso l’Università di Trieste e in Psicologia presso l’Università di San Pietroburgo.
Specializzato in Scienza e Tecnologia Cosmetiche presso l’Università di Milano. Docente di Cosmetologia in tante università e scuole di medicina estetica, direttore scientifico di Glass Onion (società di ricerca e produzione cosmetica), collabora con molte riviste di settore e ha pubblicato "Cosmetologia. Dalla dermocosmesi funzionale alla cosmeceutica"
 
Vi consiglio di cercare su YouTube i video in cui parla di cosmesi perché oltre a essere interessanti e di più facile fruizione rispetto al libro, evidenziano la simpatia e l’umanità dell’autore.

[Recensione Espressa] Prodotti usati fino all'ultima goccia #3

Buongiorno a tutti e a tutte, lentamente torno al blog con un post dei finiti del periodo, ma nonostante ci siano un bel po' di prodotti, non c'è molto da dire al riguardo.

Iniziamo dai prodotti di make up.

Finalmente ho finito la cipria Indissoluble di Purobio, è una buona cipria che ho usato con piacere. Considerando il costo credo che potrei ricomprarla, ma in una colorazione più adatta al mio incarnato e quindi sostituirò la n° 02 con la n° 01.
Mi spiace buttare il contenitore vuoto perché lo specchietto è comodo, avete dei suggerimenti su come riutilizzarlo?
Restando su Purobio, butto i due mascara Impeccable nelle colorazioni blu e marrone. Non sono mascara che consiglio, quello marrone in particolare è veramente super pessimo, quello blu si salva, ma in ogni caso non allungano, non volumizzano, non fanno nulla... giusto il colore, ma appunto solo quello blu.
Finalmente terminato anche il Super Long Lashes di Benecos, è un mascara che fa quello che dice di fare, è economico, ma non ho alcuna intenzione di ricomprarlo perché odora tantissimo di alcol e quando lo si strucca o se per caso finisce dove non deve finire, brucia in un modo terrificante: non fa proprio per me. L'ho sostituito con il Dear Lashes di Neve Cosmetics, che come mascara da giorno fa il suo dovere, senza emozionare.
Ultimo prodotto di make up è il gel trasparente per sopracciglia di Essence, questo è un buon prodotto che compro e ricompro e che è veramente utilissimo per tenere ferme le sopracciglia durante la giornata.

Passiamo ora alle CremeCremineCremette
Le vorrei dividere in due gruppi: prodotti LaQualunque e prodotti MiSeiPiaciuto.

Togliamoci subito i LaQualunque, ovvero quei prodotti che non sono male, ma che non sono neanche speciali.

Iniziamo con l'Acqua Tonica Delicata Viso di Omnia Botanica: è un tonico molto delicato, con una profumazione leggera affatto persistente; il suo mestiere lo fa, ma mi è venuto presto a noia. L'unica cosa che mi sento di lodare è la confezione che ha un vaporizzatore super piacevole che sicuramente riciclerò all'infinito.
Rimanendo in zona faccia, ho finito il burrocacao della linea naturale di Douglas, un buon burrocacao con un buon Inci, ma per quello che costa non ne vale la pena, per il momento resto della scuola Addolcilabbra Alkemilla.
Passiamo sotto la doccia con il Gommage per il corpo di Avril al pompelmo: ci troviamo davanti un prodotto molto delicato, dalla profumazione deliziosa che consiglio sicuramente a tutte quelle persone per cui i classici scrub sono troppo aggressivi, con questo sicuramente si troveranno bene, per i miei gusti purtroppo per il corpo è troppo delicato e l'ho terminato usandolo per il viso.
Infine ci sono i due Bagnocrema Delidea usciti nel periodo di Natale, quello Cioccolato Verde e Pera e quello Frutto della Passione: non ho potuto apprezzare alcuna differenza tra uno e l'altro se non l'odore, al mio naso più piacevole il secondo. Sono idratanti e lasciano la pelle morbida, ma alcune volte applicare subito l'olio di mandorle per frenare l'effetto pizzicorino che patisco con quasi tutti i detergenti per il corpo. In entrambi i casi, causa la profumazione, mi sono venuti a noia molto presto.


Prodotti che invece mi hanno soddisfatto di più sono i MiSeiPiaciuto.

Iniziamo con la Crema Mani Naturaline comprata al Conad di cui vi ho parlato qui e che sicuramente a settembre/ottobre andrò a ricomprare. La profumazione è delicata e piacevole, le mani rimangono idratate a lungo e si assorbe velocemente. Molto consigliata!
Per il viso ho finito il Tonico alle due rose di Naturaequa: di questo tonico mi è piaciuto tutto, tranne la profumazione, mi è durato veramente tanto tempo...se non sbaglio l'ho comprato a Febbraio; credo che lo ricomprerò se nel frattempo non trovo qualche altro prodotto nuovo da provare.
Ho amato lo Shampoo all'Aloe Vera di Omia, che è stato lo shampoo da piscina di quest'anno, mi è piaciuto tantissimo e sicuramente lo ricomprerò anche per il prossimo anno. La profumazione è fresca e delicata, non secca per niente i capelli, fa una bella schiuma morbida e dura tantissimo! Sinceramente quando l'ho comprato non gli avrei dato una lira, invece merita!
Balsamo BioQ Menta&Timo, stupendo,fantastico e immancabile: districa, non appesantisce, lascia i capelli morbidi e ha una profumazione adorabilmente balsamica. Questa è la seconda confezione che finisco e sicuramente lo ricomprerò ancora.
Ultimo prodotto di cui vi parlo è Detergente intimo Biopha, anche questo è molto buono: è delicato, infatti non ho mai sentito bruciore a seguito dell'utilizzo, e mi è durato tantissimo, l'unica cosa che mi trattiene da ricompralo, oltre la scorta che ho a casa dei detergenti Alkemilla, è che fa un po' più schiuma di quanto vorrei per quella zona... diciamo che se lo trovo in offerta lo ricompro di certo.


Devo dire che ho finito un bel po' di cose, ma ne ho ancora tantissime da finire visto che recentemente sono finita in un circolo scimmiesco di acquisti...purtroppo a volte ci si fa prendere dalle promozioni!

Voi? avete mai provato questi prodotti? qualcosa vi incuriosice? quali sono i prodotti che vi stanno piacendo di più in questo periodo?

Nuovi entusiasmi al Tigotà

Buongiorno a tutti e a tutte, questo nuovo veloce post arriva perché ieri, mentre facevo due passi da Tigotà, mi ha attirato una nuova linea biologica certificata che ho trovato esposta accanto ai prodotti Delidea.

La nuova linea si chiama Le driadi Argan&Argan, è una linea di fitocosmesi che ha come ingrediente caratterizzante l'olio di argan spremuto a freddo.

La linea si compone di tanti prodotti per viso e corpo e sembra essere molto completa. Tra tutte le cose disponibili ne ho presa solo una, ma ho portato a casa e il libretto illustrativo che è veramente interessante e che vi consiglio di andare a prendere!

Una doccia Siberica!

Come spesso mi capita, la domenica mattina avendo un po' più di tempo, mi concedo qualche trattamento extra.
Questa volta ho utilizzato i nuovi prodotti di Natura Siberica e così ve ne parlo.

Evento Natura Siberica da La Dama Verde

Sabato è stata proprio la mia giornata!

Dopo il corso di PaolaP, il pomeriggio l'ho passato in compagnia de La Dama Verde che ha organizzato con LaCosmeticaBio un evento tutto dedicato a Natura Siberica, un brand che sta prendendo piede e che per quel che ho visto, sembra veramente valido.

Come sempre vengo accolta con un sorriso che mi fa sentire a casa: non ce n'è, La Dama Verde è la mia BioProfumeria preferita!

Vado verso l'angolo dedicato all'evento e mi vengono incontro Federica, che è lì per la presentazione dei prodotti, e Alida che ha già provato molti prodotti di questo brand e ne aveva parlato nel suo canale Youtube Alidinamos.

Corso di Self Make Up da PaolaP

Lo ammetto, sono recidiva! Ma prima o poi imparerò qualcosa... si spera!

Sabato mattina ho parteciparto al corso di Self Make up organizzato da PaolaP Torino e in questo post vi racconto come è andata.

La cosa che mi ha attirato di più è che ci hanno chiesto di portare i nostri trucchi e come sapete per me questa è una cosa positiva perché può aiutare a capire se siamo state in grado di scegliere i prodotti giusti (soprattutto per quanto riguarda i prodotti da base).

Giornata Make Up da Artemisia

E ti pare che non ci ricascavo? Ebbene sì, mi sono fatta truccare di nuovo! Verrebbe da chiedersi se ogni tanto mi trucco da sola!

Questa volta sono stata ospite di Artemisia, BioProfumeria da poco aperta a Beinasco, con alle spalle l'esperienza della vendita online tramite lo store CosmeticiEcoBio. A condurre il negozio è la simpatica e competente Emanuela mentre pronta a truccarmi ho trovato Sabrina, make up artist per Purobio, altrettanto simpatica e competente e con un trucco occhi pazzesco!!!

La prima cosa che voglio dire è che sono stata accolta con calore, come se fossi ormai una vecchia amica, anche se nel negozio c'ero stata solo una volta, poche settimane prima, e a ridosso dell'orario di chiusura (cosa che detesto sempre fare, ma in quell'occasione non avevo alternative).
Il clima amichevole e gioviale ha fatto sì che il ritardo accumulatosi durante la giornata non pesasse affatto e anzi ho avuto modo di parlare con delle persone piacevoli senza sentirmi una beauty-nerd!

Arrivato il mio turno ero indecisa se farmi fare un trucco che puntasse sulle labbra, giusto per cambiare un po', o provare a farmi replicare il trucco di Sabrina…e chi ha vinto? A furor di popolo gli occhi!

Si inizia però dalla base. Il primo prodotto applicato è stato il primer opacizzante che da tempo aveva destato la mia curiosità, l’ho trovato estremamente piacevole poiché rende la pelle molto setosa al tatto, opaca ma senza perdere luminosità; si è poi passato alla BB Cream n° 01, che ormai è mia amica fidata; come correttore  il matitone n° 18, quello aranciato, la colorazione perfetta per le mie occhiaie.
Per il trucco occhi abbiamo usato un sacco di roba, vediamo se mi ricordo tutto: ombretto n° 1 Champagne nell'angolo interno, quello n° 6 Viola su tutta la palpebra, il matitone n° 14 Marrone come base nell'angolo esterno e l'ombretto n° 4 Nero per intensificare angolo esterno e attaccatura delle ciglia, matita n° 01 Nera nella rima interna (che incredibilmente su di me dura parecchie ore) e in ultimo il mascara volumizzante Gloriuos.
Come blush Sabrina mi ha applicato uno dei matitoni che fungono anche da rossetto (ma non mi sono segnata quale) e sulle labbra un mix tra il matitone n° 21 Magenta e quello n° 25 Marsala.
Il risultato mi è piaciuto veramente tanto, soprattutto il magenta sulle labbra che mi sembra le sottolinei senza risultare invadente.
Questa è la foto del risultato finale.

Foto fatte in negozio

Foto fatte dopo un po' in macchina, i colori non rendono

Devo dire che farsi truccare da Sabrina è stato piacevole e divertente, lei è stata pronta allo scherzo e all'ironia senza mancare in pazienza.
Sui prodotti devo dire che in linea di massima si confermano le mie impressioni: prodotti per la base e per le labbra buoni, prodotti per gli occhi non soddisfacenti; in entrambi i casi con delle eccezioni.
Per quanto riguarda la base, il prodotto che fa eccezione è il correttore, che per quanto sia perfetto come colorazione, dopo poco ha iniziato a segnarmi il contorno occhi invecchiandolo, ma questo ovviamente è molto personale perché quella zona del mio viso è secca e ha bisogno di qualcosa di più idratante.
Per quanto riguarda gli occhi, promossa la matita nera, ma gli ombretti sulla mia palpebra non durano neanche due ore e il mascara fa ben poco.
Rimango perplessa sull'uso dei matitoni come blush, ho come l'impressione che sarei portata a fare più pasticci rispetto ai classici blush in polvere; come rossetti invece questi matitoni mi piacciono perché sono facili da stendere e non seccano le labbra.


E questo è quanto!

Cosa?!?!? Non hai comprato niente?!?!?!? Impossibile!!!!
Come avrete sicuramente intuito non potevo lasciare il negozio a mani vuote, ed ecco il bottino: il matitone magenta che è stata l'unica cosa di PuroBio che ho preso, Friday dei Blush Garden di Neve Cosmetics (non ho resistito) e infine l'Amla delle Erbe di Janas che voglio mischiare con il Kapoor Kachli per l'ultima applicazione che è rimasta; a conclusione Emanuela è stata tanto gentile da riempirmi di campioncini: Crema viso Anti-Age di Alkemilla, Crema viso purificante di Naturaequa (che secondo me per l'estate potrebbe darmi le soddisfazioni negate in inverno), Latte detergente di Antos (che se solo cambiassero il packaging avrei già comprato e ricomprato e ricomprato ancora), 90-60-90 Ice di Alkemilla (un po' di fresco sulle gambe con l'estate ci vuole) e il Latte detergente di BioLady che per me è una novità.

Rinnovo i ringraziamenti a Emanuela per l'accoglienza e la passione che mette nel lavoro che fa, e a Sabrina che è stata professionale e disponibile rispondendo alle mille domande nonostante l'ora, sicuramente un'esperienza che consiglierei!

[Dentro la sporta] Acquisti del periodo #2

In queste ultime settimane mi sono sbizzarrita con gli acquisti, un po' perché non ho resistito e volevo provare qualche novità e un po' perché ho voluto approfittare di un codice sconto che avevo, risultato milioni e milioni di danari spesi! Vediamo come.

Tutto è iniziato quando sono andata da La Dama Verde a vedere le ultime novità: i rossetti di Antos, le polveri di Nabla, la linea Sublime di Purobio e i profumi solidi de La Saponaria. Con la lista della spesa alla mano, mi presento armata delle peggiori intenzioni nella mia BioProfumeria preferita. Mi butto subito su Nabla individuando tre cose da mettere assolutamente nella sporta e devo dire che sono tutte e tre cose di cui sono più che soddisfatta:
Shade&Glow Jasmine: dovrebbe essere un illuminante ma lo sto usando principalmente come punto luce o come ombretto e l'effetto è veramente molto molto molto e ancora molto bello!!!
Shade&Glow Gotham: è una terra fredda superchiara che secondo me va bene per la mia carnagione. Non scrive molto, ma questo aiuta a non fare chiazze e quindi è adatta per le inesperte del counturing come me.
Blossom Blush Regal Mauve: è l'unico satinato della collezione, la colorazione è elegantissima e non avevo niente di simile tra i miei blush; anche questo non scrive molto e quindi devo ripassare un po' di volte, ma nonostante questo lo sto adorando,  spero che renda bene anche quando sarò lievemente abbronzata!
Siccome ho preso le versione refill, avevo bisogno di una palettina dove mettercele, et voilà la Liberty Twelve anch'essa nella sporta!
A colpo sicuro prendo anche la BB Cream n° 01 di Purobio che avevo provato nella giornata di trucco con Giulia Cova, poi vado diretta a provare i rossettini Antos, e qui purtroppo c'è stata un po' di delusione, infatti puntavo soprattutto su Vulcano, quello rosso, che dal web sembrava proprio rosso e invece non era così rosso, virava troppo al fucsia per i miei gusti e così l'ho lasciato lì. Ma non preoccupatevi, mi sono consolata subito sniffandomi I Profumini Bio de La Saponaria; io non li uso i profumi, ma quelli solidi mi piacciono particolarmente e li apprezzo, soprattutto in estate, tra una sniffata e l'altra scelgo Grace.
In ultimo qualcosa di utile visto che le mie scorte sul tema erano in esaurimento: il Detergente intimo al tea tree di Alkemilla. Questo ho già avuto modo di provarlo e mi sta piacendo tanto sia come profumazione che come delicatezza sulla zona, anche qui sono soddisfazioni!

Qualche tempo dopo, avendo notato che il balsamo era quasi agli sgoccioli, ho fatto una capatina da Lillapois dove la domenica, se hai la tesserella, ti fanno sempre il 10% di sconto (e buttalo via...). Approdata allo scaffale dei prodotti per capelli attirano la mia attenzione due balsami che non avevo visto prima: quello bio de I Provenzali della linea all'Aloe e quello di Omia Laboratoires di cui fino ad adesso avevo usato con soddisfazione le maschere, così decido di prenderli entrambi perché tanto di balsami non se ne hanno mai abbastanza! Qui però devo dire che di uno di questi mi sono pentita amaramente perché in due utilizzi che ne ho fatto non ha districato, non ha ammorbidito e sopratutto ha sozzato, finendo dritto nella lista dei "Mai più", sto parlando di quello de I Provenzali, l'altro non l'ho ancora provato e penso che me lo metterò alla prova in piscina! Tornando agli acquisti, quando si va da Lillapois non si può non passare allo scanner gli stand di Essence e di Catrice (da cui a dire il vero rarissimamente prendo qualcosa) e giacché anche di pennelli non se ne hanno mai abbastanza, ho preso questo piccolo pennellino a penna della nuova collezione di Catrice. In ultimo una pietra pomice gialla per portare allegria dentro la doccia e che insieme alla crema della Naturaline di cui ho scritto di recente, sta facendo rinascere i miei piedini, giusto in tempo per l'estate!

Un piccolo acquisto l'ho voluto fare anche a chiusura del corso di trucco da The Beauty Parlor e non potevo non prendere uno dei nuovi Vernissage di Neve Cosmetics, quello che ha avuto più riscontro di tutti: Golconde.

Vi sembrerà che ho già preso molto, ma non siamo che all'inizio perché non vuoi passare da Tigotà quando esci dall'ufficio?

Ed ecco che nella sporta ci finisce l'Olio di Mandorle Dolci al profumo Magnolia de I Provenzali, spero che sostituisca degnamente l'olio di Delidea, e i dischetti per struccarmi; proprio mentre stavo andando alla cassa, fiera di non essermi fatta tentare da altre cose, meraviglia delle meraviglie, appaiono delle nuove e simpatiche mini-size bio! Mica potevo lasciarle lì, e così sono tornata a casa con anche un balsamo all'avena per capelli ricci o mossi e un detergente intimo delicato alla camomilla della Biolis Nature.

Volgiamo al termine con il giganterrimo ordine sul sito Bioalchemilla, store online con milioni e milioni di brand (quest'ordine l'ho fatto principalmente perché grazie ad un gruppo fb avevo uno sconto del 20% su alcune marche).
Ed ecco qui il bottino: ben tre Addolcilabbra, perché? perché di burrocacao non se ne hanno mai abbastanza, ovviamente! Vaniglia, Cappuccino e Torta di mele. Torta di mele lo conosco benissimo e lo adoro, placa la mia voglia di dolce; quello alla vaniglia non l'ho ancora aperto quindi non so e quello al cappuccino è una sberla alla mattina, non ci si può non svegliare! ma è assolutamente vietato a chi non ama l'aroma del caffè.
Per i capelli ho preso la nuovissima Maschera lucidante al mirtillo di Alkemilla, di cui temevo fortemente la profumazione, invece devo dire che è piacevole! Poi, visto che adesso ho i capelli corti e che ci avviciniamo alla stagione in cui dismetto il phon, ho pensato di prendere qualcosa per lo styling: Tati di Sezione Aurea, l'ho già utilizzata un paio di volte e bisogna metterne poca, ma fa proprio il mosso che piace a me, anche se ho i capelli lisci... chissà cosa combina sui capelli ricci!
Poi ho voluto prendere un altro ombretto di Purobio, quello color champagne che aveva usato Carola quando mi aveva truccato a fine marzo, fa una luce incredibile, ma non ne prenderò altri ombretti Purobio perché rispetto agli altri mi hanno delusa un po’.
Non potevo non mettere un po' di Neve nel carrello: il mascara allungante Dear Lashes, nella speranza che quello Benecos finisca presto, una matita occhi marrone (tale Terra) e altri due Vernissage: Oriental Poppies e Dancers in pink.
In ultimo, il Neem de Le Erbe di Janasper farmi una bella maschera purificante!
Omaggi in questo ordine, grazie alla promozione dovuta al gruppo fb, sono stati la nuova palette (vuota) e il detergente intimo di Alkemilla (di cui sono contenta avere scorta).
Nella foto vedete anche lo Shampoo Lavanda ed Eucalipto di Alkemilla che però non era per me, ma per la mia Best.
Apprezzatissimi i campioncini compresi nell'ordine, in particolare la crema anti-age!


Ed ecco qua che lo stipendio se ne è andato, ma la wishlist non è ancora esaurita, infatti sono alla ricerca di un contorno occhi da giorno che sia valido!

Corso di trucco da The Beauty Parlor - Il trucco da sera

Ed eccoci all'ultimo appuntamento con il Corso di Trucco da The Beauty Parlor: l'argomento della lezione era "Il trucco da sera"!

Come prima cosa voglio dire che è stata una lezione divertente e con un'atmosfera rilassata e giocosa, proprio quella che mi mette maggiormente a mio agio e che prediligo; inoltre abbiamo puntato molto sugli occhi e c'è poco da fare, io con gli occhi ci vado a nozze!

Ma procediamo con un veloce resoconto.

Credevo fosse un calesse: crema mani e crema piedi Naturaline

Qualche tempo fa, avevo visto su YouTube alcune recensioni relative ai prodotti Naturaline, la linea biologica del CONAD. Mi incuriosii, ma siccome al CONAD non ci vado praticamente mai, accantonai queste informazioni in un angolino del mio  cervello.
Poi, com'è o come non è, al CONAD ci andai, intorno al periodo di Natale, e nonostante fosse un punto vendita di piccole dimensioni, non solo aveva  questi prodotti, ma lo stand era completamente integro: c'era lo struccante, il detergente, lo shampoo... insomma tutti i prodotti di cui avevo sentito parlare! La mia attenzione, però, cadde su due cose di cui non sapevo nulla: la crema mani, che è immediatamente finita nella sporta perché di creme mani non se ne hanno mai abbastanza, e la crema piedi sulla quale ho  titubato un po', ma avendo delle grattugie al posto dei talloni dovevo provare per forza. In questo post vi parlerò di questi due prodotti.

[Che faccia mi faccio] Iniziamo Giugno!

Post velocissimo sulla faccia del giorno, ho voluto subito provare le novità Nabla e non solo. Vediamo cosa ho combinato!

Ho iniziato dal primer occhi, ebbene sì, ho ricomprato quello di Purobio con cui mi ero trovata veramente bene, voi ne avete altri da consigliarmi?
Mentre aspetto che asciughi come si deve, faccio la base usando la nuova BB Cream, ancora una volta di Purobio, nella colorazione 01, ovvero quella consigliatami da Giulia Cova. Devo dire che questo prodotto mi piace molto e lo trovo particolarmente adatto per questa stagione in cui inizia a far caldo, inoltre è facilissimo da applicare! Certo, non ha la coprenza di un fondotinta, ma la coprenza non è quello che cerco in un prodotto di questo tipo: per le mie esigenze uniforma quanto basta per sentirmi "in ordine".
I correttori sono sempre gli stessi, LiquidFlora e Alkemilla che mescolo insieme per avere il colore che mi piace. Stanno quasi per finire, devo iniziare a mettermi alla ricerca di un sostituto!

Corso di trucco da The Beauty Parlor - Le labbra

Penultimo appuntamento con il Corso di trucco da The Beauty Parlor, argomento del giorno le labbra.
Io non ho un gran rapporto con il rossetto, e sebbene mi piaccia sperimentare con i colori anche sulle labbra, alla fine non sono mai soddisfatta di come lo metto, le uniche volte che riesco a tenere a bada la mia ipercriticità è quando uso le matite di Neve, i gloss o i rossetti shire...
Ma ecco il resoconto della lezione!

Corso di trucco da The Beauty Parlor - Gli occhi

Secondo appuntamento con il corso di trucco, argomento della lezione: gli occhi.
Chi mi conosce sa che gli occhi sono proprio la cosa che mi piace truccare di più e con cui gioco spesso sperimentando colori e tecniche (non sempre con il successo desiderato).
Uno dei miei crucci però è quello di non saper stendere l'eyeliner, mi piacerebbe saper fare una bella linea netta, con una codina elegante, ma è una cosa che non si improvvisa e per la quale bisogna avere una buona manualità che si ottiene solo esercitandosi, esercitandosi e ancora esercitandosi.

Ma parliamo della lezione!

[Skincare] La mattina

Uno dei primi post che pubblicai sul blog era relativo alla skincare routine serale a cui mi piace dedicare molto tempo, un po' per coccolarmi dopo una lunga giornata, un po' perché è fondamentale pulire bene la pelle per farla respirare e riposare durante la notte. Oggi invece vi parlerò della mia skincare routine mattutina, che necessariamente deve essere più veloce: chi è che non è di corsa la mattina?

 

[Che faccia mi faccio] Speciale Festa di Compleanno

In occasione della festa di compleanno di un mio amico, avevo pensato di fare un trucco speciale, ispirandomi a questo proposto da PepperChocolate84 per il canale di PuroBio.

Bello, vero? A me piace tantissimo e pensavo di avere i colori per farlo anche se non quegli ombretti specifici.
Vediamo come me la sono cavata, ma devo addurre subito una scusante perché per prepararmi ho avuto in tutto mezz'ora (doccia, cerca i vestiti da mettere, asciuga i capelli, truccati, prepara la borsetta, fai le foto).

Corso di trucco da The Beauty Parlor - La base

Mentre aspetto la lezione sul trucco occhi di mercoledì prossimo, scrivo questo post per raccontarvi come è andata la lezione sulla base. Di cosa sto parlando? The Beauty Parlor, altra Bioprofumeria di Torino (sì, le conosco tutte!) ha organizzato un corso di auto-trucco composto di quattro lezioni: base, occhi, labbra e sera. Con entusiasmo ho deciso di partecipare perché non si finisce mai di imparare e perché ogni make up artist ha i suoi trucchetti; ovviamente tutti i prodotti usati sono ecobio o giù di lì, in particolare per la base abbiamo avuto a disposizione Couleur Caramel, che nonostante sia un'azienda francese, è Made in Italy.
Alla lezione eravamo in due, questo ha permesso all'insegnante, la brava e gentile Cristiana Gallo, di poter dedicare ad ognuna di noi parecchio tempo.

Giulia mi trucca da Thymiama

Thymiama è un'altra BioProfumeria di Torino, si trova in pieno centro ed è condotta da ragazze giovani, simpatiche e preparate. Qualche settimana fa pubblicarono sulla loro pagina FaceBook un evento a cui proprio non potevo mancare: una giornata di trucco con Giulia Cova!
Giulia Cova è una make up artist con un canale YouTube che seguo assiduamente e conoscerla e farmi truccare da lei, non dico fosse un sogno che si realizza perché sarebbe un'esagerazione, ma è stata un'esperienza che volevo fare!
Ovviamente anche in quest'avventura mi sono fatta accompagnare da Il Visconte, tuttavia, una volta arrivata al negozio mi sono resa conto che non poteva restare, difatti era pieno di ragazze chiacchieranti e io stessa mi sono sentita in imbarazzo, così gli ho suggerito di fare una passeggiata ed è stato ben contento di cogliere questo consiglio.
L'imbarazzo, dettato anche dalla timidezza, è scomparso quando, uscite le ragazze, Giulia mi ha prestato la sua attenzione. Bizzarro, vero? Una make up artist che seguo da tempo e che sono settimane che aspetto di incontrare si rivolge a me e il mio imbarazzo svanisce! Eppure è proprio così, infatti mi sono subito resa conto, che come speravo fosse, lei è una ragazza sincera e diretta, che è rimasta con i piedi per terra e che ama il suo lavoro; sono tutte qualità che avevo scorto guardando i video, ma sapete, YouTube è quello che è, e spesso quello che vediamo è costruito, con Giulia non ho avuto quest'impressione, l'ho trovata autentica.

[Recensione Espressa] Prodotti usati fino all'ultima goccia #2

Secondo appuntamento con le recensioni brevi dei prodotti finiti; come vedete dalla foto, questa volta non ci sono prodotti di make up che in effetti sono i più difficili da smaltire e sta benedetta cipria di PuroBio non ne vuole proprio sapere di consumarsi!
Andiamo al sodo iniziando dai prodotti per il viso e poi quelli per il corpo.

[Confronti] Rossetti Rossi

Ed eccoci qui a dimostrare quanto mettere il rossetto non sia affatto una mia qualità. Nonostante questo, o forse proprio per questo, il rossetto è un prodotto di make up che mi affascina molto, capace da solo di fare il trucco. In particolare è il rossetto rosso quello che più attira la mia attenzione, da sempre simbolo di femminilità e sensualità.
In questo post, quindi, vi parlerò della mia collezione di rossetti rossi.

[Sperimentando] Kapoor Kachli 2: la vendetta

Da sempre la domenica per me è il giorno dei trattamenti di bellezza fatti in casa e già da qualche tempo aspettavo questo giorno per vendicarmi: vendicarmi del Kapoor Kachli!
Uno dei primi articoli che ho scritto era proprio sulla mia prima esperienza con questa erba indiana dal profumo speziato e dalle tante virtù (lo potete rileggere qui). Allora queste tante virtù mi erano sfuggite, sopraffatta da qualche piccola difficoltà tecnica e logistica, ma ora, con i capelli corti, si prospetta un'esperienza diversa.

[Un giro in giro] Novità in Bioprofumeria

La Primavera è sempre un momento di fermento, abbiamo tutti voglia di qualcosa di nuovo e le aziende cosmetiche certo non ci lasciano a bocca asciutta, infatti è questo il periodo in cui iniziano ad uscire tutte le collezioni primavera/estate, ma non solo.

Vediamo cosa è uscito in questo periodo.

[Dentro la sporta] Acquisti del periodo #1

Di quando in quando bisogna concedersi qualcosa di nuovo, così questo fine settimana ho fatto un po’ di spese andando a trovare le simpatiche e disponibili ragazze de La Dama Verde, la mia Bioprofumeria preferita.
Forse per via della dieta o forse perché tanto avevo lo sconto da usare, mi sono concessa una coccola veramente sostanziosa. Vi racconto come è andata! 

[Recensione Espressa] Prodotti usati fino all'ultima goccia #1

Ma la vogliamo scrivere una recensione su questo blog?!?! Sì, la vogliamo scrivere, infatti ultimamente ho finito diversi prodotti corpo, viso e make up e oggi scriverò proprio di loro.

Iniziamo subito con un Bagnodoccia,  si tratta di quello di Biopha Nature. Biopha è un'azienda francese di prodotti bio che compro da Lillapois, come costi è paragonabile ad una qualunque altra marca da supermercato. Per quanto riguarda il bagnodoccia, è quello che ho usato in piscina da settembre ad adesso e possiamo tranquillamente dire che dura veramente tanto considerando che in piscina ci vado due volte a settimana. Ne basta pochissimo e fa una bella schiuma morbida, il profumo è floreare e delicato, al mio naso molto piacevole, non rimane sulla pelle per molto tempo, ma io preferisco così. Mi è piaciuto tantissimo perché non mi ha provocato alcun prurito cosa che spesso mi capita con i bagnoschiuma, inoltre il formato è compatto, perfetto per essere portato in giro. Sicuramente lo ricomprerò non appena avrò smaltito un po' di cose che ho in doccia. Superpromosso!

Restiamo in ambito corpo con la Crema Mani Protettiva di Delidea. Questa crema era contenuta nel Winter kit alla stella alpina e ribes, un'edizione limitata che è uscita in occasione del Natale e che ho comprato in offerta al Tigotà a 9,90. Il formato minitaglia ha fatto di questa crema, la mia crema da borsa. L'ho trovata buona, idrata bene ed è stata sufficientemente protettiva questo inverno, da permettermi di andare in giro senza guanti (c'è da dire che è stato un inverno decisamente mite), inoltre si assorbe molto rapidamente e non lascia la sensazione d'unto. Tuttavia per quanto sia efficace, devo ammettere che se la trovassi in fullsize non la ricomprerei perché non mi è piaciuto il profumo e ci sono creme altrettanto efficaci con un profumo migliore, però sulla minitaglia ci farei decisamente un pensierino.

Prima di arrivare ai prodotti viso, passiamo da un prodotto jolly, ovvero l'olio di cocco. A me piace tantissimo come prodotto, è il mio struccante preferito perché non sbaglia un colpo e non teme nulla; è un ottimo idratante per il corpo e protegge benissimo i capelli dal sole, dalla salsedine rendendoli morbidissimi. Quest'olio della CMD l'ho comprato su Ecco-Verde, uno store online molto valido a cui mi affido quando voglio provare qualcosa di nuovo. Sinceramente non ho notato tante differenze tra questo olio di cocco e quello che normalmente prendo alla BioBottega (quello per uso alimentare), ma ne ho preferito il formato più ridotto perché già così mi è durato molto più di un anno, figuriamoci un formato da mezzo chilo! Ricomprerei questo specifico olio di cocco? Sì, ma non è che andrei proprio a cercarlo, diciamo che se mi trovassi sul sito di Ecco-Verde e mi mancasse l'olio di cocco, metterei questo nel carrello.

Ed eccoci arrivati al viso, qui ho tre prodotti.

Il primo è il Gel Esfoliante Viso Mandorla & Zenzero de La saponaria di cui vi ho parlato qui; sono contenta di averlo finito e non penso che lo ricomprerò. Aggiungo, rispetto al post precedente che, sebbene questa confezione sia più igienica rispetto a quella in barattolino che c'era l'anno scorso, l'ho trovata un po' scomoda perché la pompetta è dura da premere, immagino a causa dell'alta densità del prodotto.

Il secondo prodotto è il Gel Detergente Delicato Viso di Omnia Botanica. Si trova in tutti i supermercati con un prezzo medio basso. Come prodotto è buono, effettivamente è molto delicato e non mi ha mai fatto bruciare gli occhi; il profumo è di rosa abbastanza intenso, a me piace e quindi lo considero un altro pro; nel complesso tuttavia non mi ha entusiasmata. Per il momento non penso di ricomprarlo perché voglio provare altre cose, ma se lo trovassi in offerta lo prenderei.

Il terzo prodotto è stata una rivelazione. In passato non avevo mai dato troppo peso alla dicitura "crema giorno" "crema notte", ho sempre pensato che una crema, se andava bene per il giorno, sarebbe andata bene anche per la notte. Questa invece mi ha fatto proprio cambiare idea. Anch'essa era nel Winter Kit di Delidea e devo dire che, nonostante anche in questo caso il profumo proprio non incontra i miei gusti, sicuramente la ricomprerei anche in fullsize da quanto mi è piaciuta. Infatti quando la sera mettevo questa crema, la mattina mi risvegliavo con una pelle mordissima, superpiacevole da accarezzare; la consistenza è abbastanza fluida, ci mette qualche minutino ad assorbirsi completamente ma non lascia affatto unta la pelle (almeno, non la mia). Decisamente valida, ma non ricomprerei l'intero kit solo per questa, quindi inizierò a sperimentare altre creme notte!

L'ultimo prodotto di cui scrivo è un prodotto di make up. Si tratta del Primer Base Occhi di Purobio; se vi è capitato di leggere le scorse "Che faccia mi faccio" sapete che l'ho usato tutti i giorni e mi è piaciuto tantissimo anche se, ammetto, le prime impressioni sono state pessime. All'inizio infatti non sapevo bene come si dovesse usare e non mi sembrava sortisse alcun effetto sulla durata o sulla stesura degli ombretti, invece quando ho capito che dovevo lasciarlo asciugare per bene prima di procedere, ho notato proprio la differenza, soprattutto con gli ombretti Neve Cosmetics che sulla mia palpebra tendenzialmente oleosa tendono a perdere di omogeneità abbastanza presto. Sto proprio pensando di ricomprarlo, ma forse prima ne vorrei provare qualcuno di qualche altra marca.

Sono contenta di aver finto questi prodotti, qualcuno perché non mi ha soddisfatto e qualcuno perché mi ha aperto nuovi orizzonti. E ora, via! a cercare altre creme, cremine e cremette!

[Che faccia mi faccio] Martedì di mezzo Aprile

Stamattina avevo intenzione di fare un trucco veloce e neutro, uno di quelli da tutti i giorni, tranquillo e senza fronzoli... un buon proposito, vero?

Poiché avevo pensato di usare sugli occhi colori tendenzialmente chiari, parto spedita con la base che so non si rovinerà a causa di ombretti scuri e polverosi. Ho finito il primer occhi, così salto questo step e mi butto sui correttori mescolando insieme i due che ho, quello di Liquidflora e quello di Alkemilla. Fondotinta Lily Lolo d'obbligo in una giornata così, e solita cipria. Blush quello di Benecos, ma prima faccio finta di fare del contouring con la terra di Purobio. Per gli occhi, volevo qualcosa di neutro, così ho scelto Smoking di Neve Cosmetics, un grigio medio chiaro che vado a scaldare sfumandolo con Salgemma. Matita nera, ormai sempre quella di Purobio, e mascara. Tampono sulle labbra un matitone, ancora una volta Purobio. Ecco fatto: neutro, tranquillo. Neutro. Manca qualcosa, così è troppo neutro per il mio carattere. Ci sono! Una punta di Topazio Imperiale che spacca! Luminoso, originale ma comunque discreto.

Soddisfatta, mi fiondo fuori di casa che con la scusa di un trucco veloce, sono in ritardo!

Prodotti Usati
 Base
  Fondotinta minerale Chian Doll di Lily Lolo, applicato con il pennello kabuki di Essence
  Correttore n° 01 Ivory di Liquidflora e n° 01 di Alkemilla, sfumati con il pennello Sky Corrector di Neve Cosmetics
  Cipria Indissoluble n° 02 di Purobio, applicata con il pennello kabuki di Essence e con il Setting Brush di Real Techniques
  Terra Resplendent n° 01 di Purobio, applicata con il pennello Mint Tapered di Neve Cosmetics
  Blush Mallow Rose di Benecos, applicato con il pennello Mint Tapered di Neve Cosmetics

 Occhi
  Ombretto Salgemma di Alkemilla, applicato con il pennello da sfumatura ampia di Essence (quello lilla, fiKissimo)
  Ombretto Smoking di Neve Cosmetics, applicato con il pennello da ombretto Playlife
  Ombretto Topazio Imperiale di Alkemilla, applicato solo nell'angolo interno con il dito
  Mascara Super Long Lashes di Benecos
  Matita n° 01 Nero di Purobio, applicata nella rima interna

 Labbra
  Matitone n° 25 Marsala di Purobio

[Non solo trucchi] Una sera a teatro - Max²

Bellezza non è solo cosmesi, è tantissime altre cose, è tutte quelle cose che ci fanno stare bene, che ci arricchiscono dentro, che ci fanno crescere.
Queste cose a me le trasmette il teatro. Amo il teatro, da sempre. Mi ha cambiato e mi ha fatto provare emozioni che non avrei provato in altri ambiti.
Ormai non recito più da un po' e la cosa mi manca da matti, ma non appena mi è possibile frequento il teatro, anche se "solo" da spettatrice.
Venerdì sera è stata una di quelle sere in cui il cuore si riempie e non puoi far altro che ringraziare.
Venerdì sera sono andata a vedere una mia ex compagna della Tofano (Scuola di Teatro Sergio Tofano, che ho frequentato per 6 anni), una ragazza piena di energie e passione, voglia di mettersi in gioco e talento: Elena Cascino.
Grazie a Facebook ho scoperto che si sarebbe esibita alla Cavallerizza Reale, in uno spettacolo intitolato Max² con Carlo Alberto Cravino, non potevo mancare!

Niente più matite tra i capelli

Finalmente dopo tanto aspettare è arrivato il giorno: mi taglio i capelli!
Adoro i miei capelli lunghi, sono belli e sani, tutti mi fanno i complimenti e basta una matita per raccoglierli; ma sono anche molto impegnativi, in piscina non riesco mai ad asciugarli completamente, mi ci vogliono secchiate di balsamo per districarli e di notte cercano di strangolarmi.
Insomma, dopo 4 anni che non li taglio è proprio giunto il momento di farlo e ad essere sincera, non solo per una questione di praticità, ho anche voglia di vedermi in modo diverso.

Combinazione qualche settimana fa ho letto un articolo di una ragazza che aveva deciso di donare i suoi capelli per le pazienti oncologiche e mi è sembrata veramente un'ottima idea, d'altra parte altrimenti i capelli finirebbero nel cestino del parrucchiere e mi sono detta “perché no?”.
Così ho iniziato ad informarmi e cerca di qua, cerca di là ho trovato questa associazione olandese Haarstichting che usa i capelli per fare delle parrucche che poi consegna gratuitamente alle donne che non possono permettersele, inoltre i capelli che non si possono usare per fare delle parrucche, vengono comunque utilizzati per altri tipi di patologie come ad esempio l'alopecia.
Più ci ragiono e più mi sembra una cosa del tutto naturale.

E ora andiamo dal parrucchiere!

[Che faccia mi faccio] Giovedì Ultimo di Marzo

Truccarmi mi diverte un sacco, questo ormai è chiaro. Ogni mattina mi coloro la faccia secondo la fantasia e l'ispirazione del momento. Naturalmente da sabato pomeriggio sono un vulcano di idee e di voglia di sperimentare, inoltre ho delle belle cosine nuove con cui giocare ed esce così una nuova tipologia di post per questo blog: "Che faccia mi faccio?".

Questa mattina ho voluto mettere insieme due ombretti, uno che amo tantissimo e di cui ho già scritto (Salomè di Alkemilla) e uno di cui mi sono innamorata da poco (n° 09 di Purobio).

Quando faccio un trucco completo, la prima cosa è partire dalla base e così ho fatto anche questa mattina con il primer occhi...

Metti un pomeriggio da La Dama Verde

Torino è una città meravigliosa, soprattutto in primavera quando il centro si affolla e c'è chi prende il primo gelato della stagione.
A due passi dal centro c'è un luogo che per gli appassionati di eco-cosmesi è altrettanto meraviglioso: la bio-profumeria La Dama Verde.
Sabato, grazie a La mia Best, ho avuto modo di passare un pomeriggio diverso dal solito proprio da La Dama Verde, infatti, sapendo della mia passione per queste cose ha confabulato con le bravissime ragazze proprietarie del negozio per offrirmi un make up personalizzato ad opera delle sapienti e creative mani della makeup artist Carola.
Ho approfittato di questo evento su misura per me per provare un paio di prodotti che erano nella mia wishlist da tempo, ma procediamo con ordine.

[Recensione] Scrub Viso a confronto

Come penso si sia capito, il mio trattamento viso preferito è lo scrub. Questa è una cosa che ho sempre fatto, fin da ragazzina anche se non sempre con costanza e quasi mai con i prodotti giusti.
Ma man mano che la mia consapevolezza aumenta, aumenta anche la mia costanza e l'attenzione nella scelta dei prodotti.
Ma perché è così importante lo scrub e sono così fissata?
La nostra pelle ha un ciclo vitale di 28 giorni, ovvero in questo tempo una cellula della pelle nasce, cresce e muore. Quando muore si deposita nello strato più superficiale della pelle diminuendo la capacità della pelle di avere scambi con l'esterno, ovvero di respirare e di espellere sebo e sudorazione.
Eliminare le cellule morte è quindi fondamentale per ripristinare questa capacità della pelle, si formeranno meno punti neri e brufoli e le creme che useremo saranno più efficaci riuscendo a penetrare in maggior quantità negli strati inferiori.
Il metodo che preferisco per buttar via queste noiose cellule morte è appunto lo scrub o gommage se preferite il francese.

Quelli che ho usato e sto usando nell'ultimo periodo sono tre: lo scrub viso della Geomar, quello de La Saponaria e, l'ultimo arrivato, quello di Naturaequa.

Mi preparo alla Primavera

La Primavera è una stagione bellissima, simbolo di rinascita ed entusiasmo e a me personalmente mette sempre di buon umore. Ricordo che da piccola, in questa stagione, passavo pomeriggi interi in giardino a raccogliere margheritine: le raccoglievo per tutti, per mia mamma in primis ovviamente, ma poi anche per qualche signora gentile che abitava nel palazzo. Che bello che era stare all'aria aperta!
Oggi purtroppo la maggior parte della giornata la passo chiusa in ufficio, sbirciando ogni tanto gli alberi che fioriscono nonostante il parcheggio in cui si trovano.

Dopo i mesi invernali la natura grida alla vita, sbocciano i fiori e volano pollini, i banchi del mercato abbandonano i colori un po' spenti dell'inverno e iniziano a riempirsi di frutta più vivace e verdure più dolci come i pisellini... che buoni che erano quelli appena raccolti da mio nonno! Mangiati così, crudi: al solo pensiero torno bambina.

La primavera è la stagione della rinascita anche per il nostro corpo e la Natura ci aiuta a disintossicarci dall'inverno con carciofi, asparagi e finocchi e ci prepara all'estate con frutti di bosco, fragole, ciliegie e albicocche.

E anche la pelle chiede freschezza e luce e quindi mi preparo alla Primavera!