sabato 4 giugno 2016

Corso di trucco da The Beauty Parlor - Le labbra

Penultimo appuntamento con il Corso di trucco da The Beauty Parlor, argomento del giorno le labbra.
Io non ho un gran rapporto con il rossetto, e sebbene mi piaccia sperimentare con i colori anche sulle labbra, alla fine non sono mai soddisfatta di come lo metto, le uniche volte che riesco a tenere a bada la mia ipercriticità è quando uso le matite di Neve, i gloss o i rossetti shire...
Ma ecco il resoconto della lezione!
Come ormai consuetudine la prima cosa che facciamo è struccarci e ritruccarci per vedere cosa abbiamo assimilato dalle lezioni precedenti.
Si inizia sempre dal primer: questa volta la base lisciante Avant Première, che stesa sulla pelle la rende subito opacizzata, ma senza toglierne la luminosità. Come fondotinta usiamo quello compatto che Cristiana ci dice essere perfetto per i ritocchi, da portare in borsetta, e con una coprenza più alta rispetto al Natur' Fluid provato in precedenza. Quando l'ho applicato sulla pelle mi ha dato la sensazione di un cream-to-powder lasciando la pelle molto setosa senza appesantirla affatto, anzi devo dire che tra quelli che ho provato di questo brand, è sicuramente quello che preferisco, la numerazione che ho usato è la n°12 e non escludo di comprarlo quando avrò smaltito quelli che stu usando adesso.
Terminiamo la base con il correttore, la cipria non è necessaria; come blush questa volta provo Wednesday dei Blush Garden di Neve Cosmetics che è molto chiaro e anche sulla mia pelle bisogna applicarne un po' affinché si veda.
Si passa agli occhi e Cristiana lascia a noi la scelta dei colori e poiché la lezione è sulle labbra, punto su colori naturali con la palette di Couleur Caramel che però non mi è piaciuta perché, anche se i colori sono molto belli, sulla mia palpebra non scrivono quasi per niente, o almeno non scrivono quasi per niente rispetto agli ombretti a cui sono abituata. Mettiamo di nuovo l'eyeliner e in questo caso quello nero, noto che ha un applicatore con pennellino sottile, diverso da quello marrone che avevo usato la volta scorsa; come mascara questa volta, sempre solo sulle punte (anche se io sarei andata con la solita chilata), il Dear Lash di Neve Cosmetics, credo che lo comprerò quando avrò finito quello allungante di Benecos che sto usando adesso.

Tra una cosa e l'altra, per le labbra avanza giusto una mezz'ora, cosa che mi lascia un po' perplessa. Cristiana inizia applicando lo stesso primer messo sul viso anche sulle labbra e poi via di matita, Amore di Neve Cosmetics nel mio caso, per ridefinire e correggere il contorno delle labbra e renderle così meglio proporzionate; un piccolo consiglio di Cristiana è quello di schiacciare la punta della matita tra le dita, così da renderla più piatta e facilitarne l'uso. La matita può essere usata solo come contorno oppure anche riempiendo tutte le labbra facendo in questo modo durare il rossetto più a lungo.
Su di me abbiamo usato solo la matita, a mo' di rossetto, mentre sulla mia compagna di corso si è aggiunto anche un gloss, uno dei nuovi Vernissage di Neve Cosmetics, per dare più luce a tutto il trucco e il risultato era veramente luminoso ed elegante.

Questa le foto di dopo la lezione.

Le mie considerazioni sono che quel primer per le labbra proprio NO, per tutto il tragitto per tornare a casa ho avuto la sensazione di avere carta crespa sulle labbra e non vedevo l'ora di togliere tutto, decisamente spiacevole! E sicuramente è dovuto al primer visto che Amore è una delle mie matite preferite e che uso più spesso e MAI ho avuto una sensazione simile; mi viene da dire che un primer opacizzante, il cui compito è quello di asciugare, non va mai messo sulle labbra che invece hanno bisogno di essere idratate.
Altra considerazione è che ridefinendo le labbra è stato necessario uscire leggermente dal bordo e nonostante in questo modo la figura fosse più piacevole, a me non ha convinto: proprio non mi piace mettere la matita fuori dal bordo delle labbra perché nel tempo la matita che sta fuori e quella che sta dentro le labbra perdono colorazione in modo diverso e si nota lo stacco che di conseguenza mi lascia un effetto finto che non mi piace; certo, sono consapevole che in teoria il rossetto (o la matita) andrebbero ritoccate durante la giornata proprio per scongiurare questo effetto, ma è una cosa a cui io non sono abituata e che non faccio. Diciamo che è una tecnica che metto nel cassetto e che rispolvererò per le occasioni speciali.
Ultimissima considerazione: non mi piace usare i pennelli piatti per truccarmi.

E questo è tutto, la prossima volta trucco da sera, aspettative altissime!

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