martedì 8 marzo 2016

Il beautycase perfetto

Torino è proprio una città meravigliosa, sarà forse perché ci sono nata e cresciuta, ma la amo tantissimo!
Il centro storico è imperdibile, di una bellezza sconvolgente; poi ci sono mille cose da vedere, mille cose da fare!
Ci sono locali di tutti i tipi, da quelli più moderni a quelli più intimi, insomma, non ci si annoia mai.
Ma non gira tutto intorno al centro, anche gli altri quartieri si danno un gran da fare per offrire tante opportunità e luoghi di incontro e confronto. Recentemente ho conosciuto uno di questi luoghi, da cui sono rimasta affascinata: la Casa del Quartiere (Bagni Municipali) di Via Oddino Morgari, zona San Salvario. Un luogo accogliente in cui vengono organizzati tantissimi eventi, corsi e attività per adulti e per bambini, c'è anche una caffetteria!  Insomma non manca nulla per agevolare l'incontro e la socializzazione.

Tra i vari eventi organizzati, domenica scorsa c'era anche una Lezione di Make Up con Colazione, a cui ovviamente non potevo non partecipare, un po' perché adoro la colazione e un po' perché mi diverte il make up; inoltre il tema della lezione era più che accattivante: The Perfect Beautycase!
Conduttrice dell'incontro una persona gentile e delicata, molto professionale e preparata, ma allo stesso tempo alla mano, la makeup artist Paola Fracchia che ci ha svelato tutti i trucchi per un make up perfetto per ogni giorno.

Per quanto avrei voluto che la lezione durasse più a lungo, forse è stato giusto così in fondo la mattina si è sempre di corsa e non ci si può perdere in chiacchiere e sfumature, anzi, con pochi gesti bisogna essere pronte per la giornata.

Ed ecco quindi un veloce resoconto.

La prima cosa di cui abbiamo parlato e che ho apprezzato tantissimo è la cura della pelle. Infatti per avere un bel trucco che duri a lungo ci deve essere una buona base che è data da una pelle ben idratata. Paola ha giustamente sottolineato che la cosa più importante è la detersione serale perché durante il giorno sulla nostra pelle si depositano tantissime impurità che bisogna rimuovere affinché la pelle respiri e il processo di rigenerazione notturno sia più efficace. Ovviamente è ancora importante scegliere i prodotti giusti che non contengano siliconi o derivati del petrolio il cui effetto è quello di creare un film sulla pelle che, non solo non la lascia respirare, ma impedisce agli agenti idratanti o nutrienti di penetrare e agire.

Detto questo, sfoderiamo ognuna la nostra trousse e ci mettiamo allo specchio!

1) Il fondotinta (o le creme colorate, BB, CC, DD...): non serve solo per uniformare l'incarnato, ma svolge anche funzione di barriera protettiva ed è quindi importante sceglierlo di buona qualità. Paola suggerisce quelli fluidi, ma l'importante è che sia quello giusto per la propria tipologia di pelle (ad esempio un fondotinta anti-age non sarà adatto ad una ragazza di vent'anni). Per quanto riguarda la scelta del colore, il consiglio è quello di provarlo sul viso anziché sul dorso della mano o sul polso che hanno tonalità diverse da quella della faccia.

2) Il correttore: meglio fluidi per il contorno occhi e in stick per i brufoletti. Anche qui il colore è importante, in generale da evitare quelli tendenti al rosato che potrebbero ingrigire. Per quanto riguarda l'applicazione è importante mettere poco prodotto per volta e picchiettarlo leggermente, l'eventuale eccesso si può mettere sulla palpebra per uniformala.

3) Il mascara: inusuale trovarlo a questo punto, ma secondo Paola stendere una prima passata di mascara aiuta a mettere la matita perché le ciglia, essendo più rigide, offrono un appoggio più stabile.

4) Il blush: per tutti i giorni, e in generale, meglio il blush che la terra e meglio rosato che aranciato. Il contouring lasciamolo ai riflettori, al più un leggerissima ombra sotto il naso per accorcialo un pochino. Il blush va applicato sorridendo per un effetto bonne mine o per esaltare l'abbronzatura in estate.

5) Le sopracciglia. Sono fondamentali perché sono la cornice del nostro volto; la forma più in voga è quella ad ala di gabbiano, ma a volte basta anche solo riempirle leggermente per avere un risultato sorprendente. Per prima cosa bisogna pettinarle, poi definire la forma con una matita (o un ombretto opaco) e sfumare per rendere più naturale il tratto. Ci sono poi dei gel trasparenti che servono per fissarle.

6) Matita occhi: per gli occhi castani meglio il grigio o il nero, il marrone invece va benissimo per gli occhi chiari. L'applicazione prevede una sottile linea nell'angolo esterno dell'occhio, sia superiore che inferiore che vanno poi congiunte sfumando con un pennello a lingua di gatto (oppure un pennello angolato).

7) Il gloss: dona un tocco di luce al volto ed è facile da applicare; ce ne sono trasparenti, neutri o colorati, ma in generale è meglio non esagerare sulle labbra se si è dato particolare risalto agli occhi e viceversa.

Di tutti questi consigli a casa mi porto l'inumidire leggermente il pennello per il fondotinta, infatti ho visto che in questo modo uso meno prodotto, la stesura è più piacevole e l'effetto è più naturale. Il mascara invece credo che continuerò a metterlo come ultima cosa, infatti mi sembra che con il metodo da lei suggerito io abbia fatto più pasticcio del solito. Le mie sopracciglia non hanno l'ala di gabbiano e non l'avranno mai, però il gel per fissarle lo uso. Di gloss invece non ne ho, ma credo che me ne procurerò uno a breve.
Nel frattempo nel mio beautycase ci sono il fondotinta di Purobio, il correttore di Liquidflora, il mascara di Avril, il blush di Benecos, il gel sopracciglia di Essence e la matita Ego di Neve Cosmetics.


Se non conoscete ancora la Casa del Quartiere vi consiglio di visitarla, questo è il link al loro sito www.casadelquartiere.it

Invece questo è il link al sito di Paola: www.paolafracchia.com

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